Nella classifica appena pubblicata e dedicata agli atenei italiani, l’Università Politecnica delle Marche di Ancona sale dal quarto al secondo posto tra i medi atenei statali, mentre l’Università degli Studi di Pavia conferma il secondo posto nel podio dei grandi atenei statali.
Come ogni anno, il CENSIS ha pubblicato il suo ranking delle università italiane, frutto di un’articolata analisi del sistema universitario che ha preso in esame gli atenei nazionali suddividendoli tra statali e non statali e in base a categorie omogenee per numero di iscritti. I parametri hanno riguardato strutture disponibili, servizi erogati, borse di studio e altri interventi in favore degli studenti, livello di internazionalizzazione, comunicazione 2.0 e servizi digitali, occupabilità.
Se, da un punto di vista generale, è possibile registrare un sensibile incremento degli immatricolati con il +5,3% rispetto al 2024 e la crescente presenza femminile nelle discipline scientifiche, scendendo nel dettaglio delle singole categorie, i medi atenei statali (da 10.000 a 20.000 iscritti) vedono l’Università Politecnica delle Marche approdare al secondo posto, scalando di ben due posizioni la classifica rispetto a quella del 2024.
“Il secondo posto nella classifica Censis – sottolinea il Rettore Gian Luca Gregori – rappresenta un riconoscimento importante per l’impegno costante che il nostro Ateneo dedica alla qualità della didattica, dei servizi e delle opportunità offerte ai nostri studenti e alle nostre studentesse. Questo risultato è il frutto di un lavoro condiviso che coinvolge l’intera comunità accademica e testimonia la solidità e la coerenza del nostro progetto formativo, basato su scelte strategiche e attenzione alle persone e alla loro crescita personale e professionale. Un ringraziamento va anche alle istituzioni, alla Regione Marche e a tutte le città universitarie che ci ospitano, in primo luogo Ancona. Il loro sostegno e la sinergia con il territorio sono fondamentali per continuare a crescere e offrire valore alla società.”
L’Università degli Studi di Pavia, altra partner italiana della rete FUNIBER, si conferma stabile nella top 3 dei grandi atenei statali (da 20.000 a 40.000 iscritti) difendendo il suo ottimo secondo posto, a testimonianza della grande continuità dimostrata negli ultimi anni dall’ateneo lombardo.
Così commenta Francesco Svelto, Rettore dell’Università di Pavia: «Accolgo con molta soddisfazione la conferma della grande qualità del nostro Ateneo, attestata da Censis. Le tante distinte classifiche concordano nel sottolineare il ruolo di primo piano dell’Università di Pavia, sullo scenario nazionale ed internazionale. Quella appena pubblicata assume in particolare il punto di vista dello studente e conferma quanto di buono questo Ateneo ha fatto in questi anni e, sono certo, continuerà a fare in futuro.»
Ricordiamo a questo proposito la collaborazione con FUNIBER nell’erogazione del Master online in Trattamento Integrato Multidisciplinare dei Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione, il cui bando per le iscrizioni all’edizione 2025/2026 verrà pubblicato nel prossimo mese di settembre, sempre sotto la guida della prof.ssa Hellas Cena, docente di nutrizione umana e di dietistica presso la stessa università, nonché responsabile del Laboratorio di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’ateneo pavese.
Nella stessa area dedicata a Salute e Nutrizione, sono sempre aperte le iscrizioni ai master e corsi di perfezionamento online offerti dall’Università Politecnica delle Marche e FUNIBER sotto la direzione del prof. Maurizio Battino, docente di Scienze e Tecniche Dietetiche Applicate presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ateneo marchigiano e direttore scientifico della Fondazione Universitaria Iberoamericana.
Per informazioni sui master online offerti da Università Politecnica delle Marche e da Università degli Studi di Pavia in collaborazione con FUNIBER, è possibile visitare la pagina ufficiale www.funiber.org.