Il direttore esecutivo della Fundación Universitaria Iberoamericana (Fondazione Universitaria Iberoamericana, FUNIBER) in Argentina, Roberto Marcelo Álvarez, partecipa allo sviluppo di un modello computazionale intelligente per affrontare le sfide di sicurezza dei sistemi blockchain-IoT interconnessi.
L’Internet delle cose (IoT) è una sofisticata rete di comunicazione che utilizza i dati personali di ogni sensore. Ha lo scopo di collegare sviluppi tecnologici come la tecnologia digitale personalizzata, le apparecchiature industriali, gli esseri umani e le organizzazioni tangibili per ottenere i risultati desiderati dagli utenti. Tuttavia, deve affrontare una serie di problemi di sicurezza, dovuti all’uso di strumenti non protetti per estendere la portata della comunicazione IoT. Inoltre, la capacità dei nodi sensore di passare da un canale all’altro può rappresentare un rischio considerevole.
Per affrontare questi problemi di sicurezza, lo standard della piattaforma IoT ha adottato il principio “zero trust” come base per la protezione dei centri dati e delle piattaforme IT. Ciò significa che qualsiasi hardware autorizzato può connettersi a Internet o utilizzare le risorse del sistema. Tuttavia, aggirando i meccanismi di sicurezza, gli attori malintenzionati possono condurre attività illecite in parallelo attraverso i nodi incorporati nell’ecosistema IoT. Ciò crea una situazione complicata, poiché molti sistemi IoT sono altamente vulnerabili e non dispongono di una protezione adeguata. Questo scenario facilita la possibilità di un abuso malevolo del meccanismo di ingresso esistente nell’ecosistema IoT.
In questo contesto, il presente studio propone un modello di sicurezza computazionale intelligente per un sistema blockchain-IoT interconnesso. Si concentra sullo sfruttamento della tecnologia blockchain, nota per la sua natura decentralizzata e sicura per l’archiviazione, la gestione e la condivisione dei dati, e la combina con algoritmi di crittografia avanzati. Attraverso l’uso di alberi di dati, cerca di rappresentare e conservare i valori hash dei blocchi di dati preliminari insieme ai dati delle transazioni e al timestamp, generando una blockchain sicura senza intervento umano.
L’incorporazione di algoritmi di crittografia, come il crittosistema McEliece potenziato e la crittografia asimmetrica, consente di accelerare il processo di crittografia e decrittografia, riducendo drasticamente il numero di passaggi necessari. Questo giova notevolmente al modello proposto, migliorandone l’efficienza e la modularità.
Il successo dell’implementazione di questo modello computazionale intelligente avrebbe un impatto significativo sull’affidabilità e sul futuro dell’Internet delle cose. In particolare, le città interconnesse beneficerebbero della sicurezza superiore offerta da questa combinazione di blockchain e crittografia avanzata. Pertanto, questo studio ha il potenziale per aprire nuove opportunità in un’ampia gamma di settori, tra cui l’industria, il commercio e la vita quotidiana delle persone.
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