FUNIBER e le università della rete organizzano attività per la Giornata Internazionale della Donna

FUNIBER e le università della rete organizzano attività per la Giornata Internazionale della Donna

L’area Azione Sociale della Fondazione Universitaria Iberoamericana (FUNIBER) ha organizzato una serie di attività per celebrare la Giornata Internazionale della Donna, che si celebra oggi, 8 marzo. 

Le attività fanno parte dello speciale “Salute e donne”, che mira a mettere in luce aspetti importanti dell’assistenza sanitaria da una prospettiva di genere.

Salute Mentale

Per quanto riguarda FUNIBER, abbiamo intervistato la psicologa Cristina Ceballos, coordinatrice accademica dell’area di Psicologia, che affronta, da una prospettiva sociale, alcuni temi rilevanti per la salute mentale delle donne. L’intervista inaugura il programma “Benessere”, creato dall’area Azione Sociale come spazio per la diffusione di conoscenze e pratiche per lo sviluppo personale e sociale, attraverso un approccio positivo e sano che cerca di contribuire al miglioramento continuo della qualità della vita.

Salute e Nutrizione

Relativamente alla Universidad Europea del Atlántico (Università Europea dell’Atlantico, UNEATLANTICO), abbiamo intervistato la prof.ssa Sandra Sumalla, preside della Facoltà di Scienze della Salute, la quale ha discusso alcuni aspetti chiave del rapporto tra nutrizione e salute delle donne, come i benefici di una dieta sana, il problema della disinformazione sulle diete nei social network e l’importanza di implementare programmi educativi specifici per le donne universitarie.

Salute intima

In Angola, per tutto il mese di marzo si svolgono attività organizzate dall’area di estensione dell’Universidade Internacional do Cuanza (Università Internazionale di Cuanza, UNIC) e dalla sua Associazione Studentesca. Le azioni, dal titolo “Março Mulher Saudável: Empoderando a todas, construindo igualdade” (Marzo delle donne sane: dare potere a tutte, costruendo l’uguaglianza), comprendono la produzione del Manuale di Salute Intima, sviluppato in collaborazione con FUNIBER e l’Università Europea dell’Atlantico (UNEATLANTICO), attraverso il progetto Erasmus Plus CLINICALSIM. Oltre al Manuale, disponibile anche online, saranno organizzate tavole rotonde e conferenze con specialisti e professori di scienze infermieristiche, nonché una campagna di donazione di assorbenti intimi per le donne con risorse economiche limitate, nella comunità di Bié, Cuito.

Attività Fisica e Salute

Presso la Fundación Universitaria Internacional de Colombia (Fondazione Universitaria Internazionale della Colombia, UNINCOL), l’area Welfare Universitario celebra questa data organizzando la Discussione online “Attività fisica e salute delle donne”, con una presentazione della professoressa Amelia Stern, alle 19:00 (ora italiana), con trasmissione in diretta via Youtube o Facebook Live.

“L’attività fisica e lo sport sono diventati un aspetto molto importante di uno stile di vita sano e si riflettono nel miglioramento della qualità della vita sia fisica che mentale, oltre che nella percezione della salute e del benessere a livello sociale. In ambito femminile, possiamo ottimizzare tutti i benefici dell’esercizio fisico considerando la fisiologia delle donne. A tal fine, è importante conoscere le caratteristiche fisiologiche e anatomiche più rilevanti delle donne, nonché le loro peculiarità nella pratica sportiva in ogni fase della vita”, spiega la professoressa Amélia Stern.

Ricerca sulla Salute 

La casa editrice MLS Journals, promossa da FUNIBER, aderisce all’iniziativa, segnalando 10 articoli pubblicati nelle sue diverse riviste scientifiche, che cercano di comprendere meglio gli aspetti legati alla salute delle donne. La ricerca è essenziale per migliorare le conoscenze sulle esigenze specifiche delle donne e, sebbene per molti anni abbia ricevuto poca attenzione, questo argomento sta diventando sempre più rilevante.

La dr.ssa Monica Bonilla del Rio, caporedattrice del MLS Communication Journal, osserva: “La ricerca sui temi della salute femminile è fondamentale per garantire un futuro più equo e sano a tutte le donne. Questi studi devono essere privilegiati e sostenuti per rispondere alle esigenze specifiche e migliorare la qualità della vita delle donne in tutto il mondo”.María Jesús Colmenero Ruiz, caporedattrice della rivista MLS Inclusion and Society Journal, sottolinea anche la necessità di intensificare la ricerca sulla salute delle donne con disabilità. “La ricerca sulla salute delle donne con disabilità sta ottenendo sempre più attenzione e riconoscimento nel mondo accademico e scientifico. Si stanno conducendo studi approfonditi per comprendere meglio le esigenze specifiche di questo gruppo demografico. Tuttavia, permangono importanti lacune nella nostra comprensione”, afferma l’autrice.