Un’intervista con il Dr. Ettore Pelosi, tutor della Fondazione Universitaria FUNIBER

Un’intervista con il Dr. Ettore Pelosi, tutor della Fondazione Universitaria FUNIBER

Chi sono i professionisti che contribuiscono al successo dei master FUNIBER dedicati a nutrizione e salute? Oggi inauguriamo una nuova serie di interviste che ci aiuterà a conoscere meglio i tutor che collaborano con la Fondazione Universitaria FUNIBER. In questo primo articolo, vi presentiamo Ettore Pelosi, tutor del Master in Nutrizione e Dietetica Applicata allo Sport.

È uno dei corsi online più apprezzati e innovativi tra quelli offerti dalla Università Politecnica delle Marche in collaborazione con la Fondazione Universitaria Iberoamericana FUNIBER. Ma chi c’è dall’altra parte dello schermo quando gli studenti accendono i propri dispositivi con l’obiettivo di diventare esperti in nutrizione? C’è il lavoro di professionisti animati da una grande passione, come Ettore Pelosi, tutor del Master in Nutrizione e Dietetica Applicata allo Sport che abbiamo intervistato per il nostro portale. 

Originario di Lucca, ma torinese d’adozione, dopo la laurea in Medicina e Chirurgia conseguita all’Università degli Studi di Pisa Ettore si trasferisce per amore nel capoluogo piemontese dove diventa padre di 4 figli. Qui si specializza in medicina nucleare e completa la carriera universitaria con il dottorato di ricerca, vincendo poi un concorso come docente universitario sempre nell’ambito della medicina nucleare. 

Ettore, tu hai seguito un percorso accademico d’eccezione, ma quando è nato l’interesse per il mondo della nutrizione? “Fin da bambino ho avuto una grandissima passione per l’alimentazione e quindi, a differenza di tutti i miei coetanei, amavo seguire mia madre quando andava a fare la spesa e mi perdevo leggendo le etichette nutrizionali di tutti i prodotti. In seguito, sebbene gli studi universitari si siano concentrati su altre aree, la mia maggior passione in ambito medico era proprio l’alimentazione e la nutrizione umana e quindi, pur tardivamente, mi sono rivolto allo studio di questa branca della scienza”. 

Quali studi hai realizzato per specializzarti in ambito nutrizionale? “Ho scelto un percorso formativo che mi ha visto passare dal Master di II livello in Nutrizione e Dietetica al Master in Alimentazione e Dietetica Vegetariana, erogati entrambi dalla Università Politecnica delle Marche di Ancona in collaborazione con la Fondazione FUNIBER”

È da lì che è nata la tua collaborazione con la Fondazione? “Sì, collaboro con FUNIBER da circa 10 anni: dopo aver completato i due master, infatti, ho cominciato a lavorare come tutor con Maurizio Battino [coordinatore dei master online offerti da UNIVPM con FUNIBER, N.d.R.]. In breve tempo, il prof. Battino mi ha proposto di lavorare con lui alla realizzazione di un nuovo master e così ho contribuito alla realizzazione di gran parte dei moduli del Master in Nutrizione e Dietetica Applicata allo Sport. Da allora sono coinvolto nel tutoraggio di questo master e nel seguire gli iscritti durante i 12 mesi di corso”.

Qual è l’aspetto che preferisci della tua attività di tutor? “Sicuramente seguire gli iscritti a questo master nella valutazione delle tesi che hanno come argomento nutrizione e sport. È un aspetto bellissimo perché mi consente di mettermi continuamente alla prova e di confrontarmi con le nuove leve che aspirano a diventare professionisti in questo ambito e che mi obbligano in qualche modo anche a tenermi costantemente aggiornato”.

A chi consiglieresti di iscriversi a questo master e perché? “Consiglierei di fare questo master a chiunque abbia interesse nell’ambito della nutrizione, in quanto fornisce una grossa introduzione a quello che è il concetto di alimentazione e dietetica in generale e ne focalizza poi l’attenzione sulla componente sportiva, sia per quanto riguarda gli sport di resistenza sia per quanto riguarda gli sport di endurance”. “Quindi penso e ritengo” continua il dr. Pelosi “che sia un master di grandissimo spessore e di grandissima utilità che consente al professionista di settore o all’aspirante tale di aggiornarsi e di approfondire le proprie conoscenze, e quindi di poter meglio svolgere la propria attività in questo ambito”.

Oltre ad essere tutor universitario, di cosa ti occupi? “Attualmente svolgo l’attività di medico nutrizionista in ambito privato e mi occupo principalmente di sportivi e alimentazione per sportivi, ma naturalmente, avendo un background da medico, mi occupo anche di soggetti che necessitano di diete per correggere i loro disturbi metabolici o per ridurre il loro peso”

Ettore, è evidente quanto lo sport e l’attività fisica siano al centro della tua vita professionale. Ma questo interesse si riflette anche nella tua vita personale? “Assolutamente. Amo tantissimo fare attività fisica e curare la mia alimentazione. Pratico il podismo: mi vanto di aver corso una maratona in 2h41’ e una mezza maratona in 1h15’. Nello studio in cui lavoro, poi, seguo moltissimo gli sportivi e naturalmente ho un particolare riguardo per tutti coloro che praticano l’endurance e la corsa in ogni sua forma”.

Quali progetti hai per il futuro? “Ho sempre in mente di spingermi oltre la maratona e di poter preparare qualche corsa oltre i 42 km. In particolar modo penso al Passatore e alla Pistoia-Abetone, due corse che si svolgono in Toscana e che quindi, oltre a possedere un grande fascino, mi riportano anche mentalmente ai miei luoghi”.

Questa piacevole chiacchierata ci ha reso curiosi di seguire il dr. Pelosi anche nelle sue prossime imprese agonistiche. Nell’attesa, il modo migliore per approfondire le sue conoscenze e la sua esperienza nel settore della nutrizione sportiva è quello di iscriversi al Master in Nutrizione e Dietetica Applicata allo Sport (potete trovare informazioni e contatti utili nella pagina FUNIBER o in quella UNIVPM). Per chi invece cerca qualcosa di più immediato, abbiamo scoperto che il nostro tutor ha anche pubblicato un libro su questo particolare argomento. “Si chiama La Dieta Vegan per lo Sport”, ci spiega il dr. Pelosi. “L’ho scritto insieme al vegan chef Eduardo Ferrante per Macrolibrarsi e tratta l’alimentazione sportiva in ambito vegetale, perché, fra le altre cose, amo l’alimentazione su base vegetale. A lungo sono stato vegano e attualmente mi concedo qualche eccezione con uova e latticini”.

Prima di salutarci, gettiamo uno sguardo sui principali eventi sportivi di questo periodo e chiediamo al Dr. Pelosi un consiglio per tutti coloro che praticano sport e attività fisica. Ettore, in questi giorni si sta svolgendo il Giro d’Italia, poi questa estate assisteremo a due importanti eventi sportivi che coinvolgeranno direttamente i tifosi italiani: il Campionato Europeo di Calcio in Germania e i Giochi Olimpici di Parigi.  Al di là di fattori quali la preparazione atletica, il talento individuale o il gioco di squadra, in che modo l’alimentazione può fare la differenza? “Ritengo che non ci possa essere uno sportivo di grande livello che non abbia grande cura della sua alimentazione. I due elementi fondamentali per avere un atleta di alto livello sono rappresentati da quanto lui pratichi e si impegni nell’attività fisica e da come curi la sua alimentazione e integrazione. Come diceva Jack LaLanne (guru americano del fitness e della nutrizione, NdR): “Nutrition is King, Exercise is Queen, put them together and you have a Kingdom”. 

Se l’allenamento è il re, la nutrizione è la regina. Solo unendo questi due si otterrà un regno.