Venerdì 12 maggio, l’Università Politecnica delle Marche di Ancona ha avuto l’onore di ospitare la campionessa di scherma, neo-diplomata al Master in Nutrizione e Dietetica Applicata allo Sport offerto in collaborazione con la Fondazione Universitaria Iberoamericana FUNIBER.
Un diploma in pianoforte, una laurea in dietistica e soprattutto un palmarès d’eccellenza conquistato a colpi di spada in giro per il mondo. Potremmo riassumere così il curriculum di Rossella Fiamingo, campionessa olimpionica che è partita dalla Sicilia per arrivare ai podi più alti della sua specialità, la spada, riuscendo di pari passo a coltivare la passione e l’impegno per la musica, lo studio e la formazione.
L’atleta catanese, classe 1991, ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo dello sport all’età di sette anni, per seguire il fratello già schermitore. Ha cominciato a collezionare medaglie sin da giovanissima fino a diventare una stella della scherma azzurra: è stata la prima italiana a vincere due mondiali nella spada femminile, per di più consecutivi (2014 e 2015), nonché la prima italiana ad aver vinto una medaglia olimpica nella stessa disciplina (argento a Rio nel 2016).
Venerdì scorso, la dott.ssa Fiamingo è salita su un altro tipo di pedana, quando è si è recata presso il Polo Monte Dago dell’Università Politecnica delle Marche, ad Ancona, per “affrontare” la Commissione di Tesi del Master in Nutrizione e Dietetica Applicata allo Sport, presieduta dal prof. Maurizio Battino, coordinatore del master e professore ordinario di Scienze e Tecniche Dietetiche Applicate nell’ateneo marchigiano.
In mano, al posto della spada, una tesi di master dal titolo “La triade dell’atleta”, un lavoro che l’olimpionica azzurra ha voluto dedicare ad una sindrome che colpisce particolarmente le atlete di sesso femminile, un insieme di disturbi fisici e psichici, derivanti da un’errata alimentazione, che comprende disturbi della sfera alimentare, disturbi del ciclo mestruale e perdita di massa ossea a osteoporosi.
Nonostante l’abitudine alle gare e ai riconoscimenti (Collare d’oro del CONI al merito sportivo nel 2014 e 2015 e Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana conferito dal Presidente Mattarella nel 2016), alla consegna della pergamena da parte del prof. Battino, scienziato riconosciuto come uno dei ricercatori più influenti al mondo, dagli occhi della schermitrice traspariva tutta l’emozione e la soddisfazione per aver raggiunto questo ennesimo traguardo.
Prima di tornare ai suoi impegni sportivi, la campionessa, medaglia di bronzo nella spada a squadre a Tokyo nel 2021, si è trattenuta un po’ presso la segreteria del master per concederci gentilmente qualche foto e una breve intervista.
Abbiamo chiesto alla dott.ssa Fiamingo di raccontarci com’è stata la sua esperienza con il Master online in Nutrizione e Dietetica Applicata allo Sport, soprattutto alla luce dei tanti impegni agonistici.
“Mi sono trovata molto bene”, ha risposto la campionessa. “E’ stato perfetto, perché gli argomenti del master erano molto approfonditi e soprattutto potevo studiare in giro per il mondo, potendo accedere a tutti i contenuti dal pc senza dover venire in presenza”.
Perché ha scelto proprio questo master?
“Quando ho cercato un master in nutrizione, non solo ne ho trovati pochi in offerta, ma quelli che trovavo non erano altrettanto ricchi di informazioni e contenuti. Nel vostro master, oltre agli argomenti di base, ho trovato tanti approfondimenti interessanti”.
Cosa ha aggiunto alla sua formazione?
“Io sono dietista, ma nella mia università si studiavano più le patologie e non c’erano assolutamente materie nel campo sportivo. Adesso, nonostante la nutrizione sportiva sia molto attuale, è difficile trovare un master completo come il vostro”.
Lo ha trovato utile anche da un punto di vista pratico?
“Sì, è un master molto pratico e approfondito. Inoltre mi sono trovata molto bene con il tutor, che rispondeva in maniera tempestiva per ogni richiesta di chiarimenti. Quello è stato un aspetto fondamentale perché, essendo un corso a distanza, c’è comunque bisogno di un contatto personale diretto e ho trovato collaborazione da parte di tutti, anche a livello di segreteria studenti”.
Dal punto di vista dell’atleta e della sportiva, cosa l’ha motivata nel portare a termine questa nuova sfida?
“Io studio per alzare sempre l’asticella, perché lo sport per me è il mio habitat naturale, è dove mi sento sempre a mio agio. Allora ho bisogno di fare qualcosa di più difficile per rendermi conto di quali sono le cose toste. Questo, quindi, era un obiettivo da raggiungere prima delle qualifiche alle prossime Olimpiadi, in modo tale che adesso, conclusi questi studi, posso concentrarmi solo sulle gare, sulla scherma. Comunque, ora mi sento completa e, soprattutto, più forte perché sono riuscita ad affrontare qualcosa che che sentivo più grande di me”.
Da parte della Fondazione Universitaria Iberoamericana FUNIBER, ringraziamo Rossella Fiamingo per la sua disponibilità e le facciamo un grande in bocca al lupo per le qualifiche alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024.
Per maggiori informazioni sul Master in Nutrizione e Dietetica Applicata allo Sport, è possibile visitare la pagina web ufficiale, scrivere all’indirizzo univpm@funiber.org oppure chiamare lo 071 220 4160.
